domenica 4 novembre 2012

CONSIGLI UTILI PER L'INVERNO

E' arrivato Novembre e con lui i primi freddi e allora, per evitare di farci raffreddare, vi ricordo velocemente i rimedi naturali preventivi , quasi una corazza da vestire per rinforzare le nostre difese. Grazie a un’efficace cura naturale, mirata sui sintomi e le “debolezze” del soggetto, si può ridurre fino al 95% la possibilità di contrarre patologie come raffreddore, influenza, affezioni delle vie respiratorie. Ecco un breve vademecum dalla fitoterapia all’aromaterapia: per prevenire le affezioni respiratorie, basta spalmarsi una crema a base di Timo sotto i piedi tutti i giorni, mattino e sera...(.io la uso anche sulle mani così i meridiani e la riflessologia funzionano anche 'da lì') e usando nel fornelletto e quando facciamo il bagno 5/6 gocce di olio eucalipto o olio pino .... Ma può capitare un raffreddamento autunnale che potrà rivelarsi utile per prevenire l'influenza invernale, infatti, non è vero che l’incontro con i virus che stanno circolando in questi giorni ci indebolisce: l’incontro con virus e batteri, purché controllato con saggezza, secondo numerosi studi aiuta a migliorare le difese dell’organismo. Soprattutto per quanto riguarda i bambini, ammalarsi un po' non è solo normale, soprattutto nella stagione fredda, ma è il modo migliore per imparare a produrre gli anticorpi, e le difese, che li renderanno ragazzi e adulti sani.Riassumo qui le strategie più opportune per ridurre il disagio senza abbattere le naturali difese dell’organismo: . Ai primi sintomi : olio essenziale di Tea tree - un rimedio con potenti proprietà antimicotiche e antivirali, si può assumere per via orale se non sono state evidenziate reattività specifiche, in media 3 gocce (o più) su una punta di zucchero o meglio ancora nel miele, da deglutire rapidamente con l'aiuto di un bicchiere d'acqua, dopo la prima colazione, o comunque dopo mangiato. Il rimedio va inghiottito rapidamente, perché il suo sapore in bocca può risultare fastidioso. I bambini possono assumerlo, in un dosaggio di 2-3 gocce al giorno, solo se sono ‘bravi’ a deglutire al volo (indicativamente non prima dei 6-7 anni) e se ne tollerano il sapore. La crema timo , ottimo antiinfiammatorio oltre che rinforzante può essere usata per lenire i sintomi del mal di gola, della tosse , della sinusite, del raffreddore, dei disturbi gastroesofagei:un rimedio che consente di prendere i due classici piccioni con l'altrettanto proverbiale unica fava! Se i sintomi sono importanti, unitamente alla crema,si possono usare prodotti con  Echinacea . Anche l'echinacea infatti è un prodotto che può essere impiegato non solo a scopo preventivo, sfruttandone le proprietà immunostimolanti, ma anche in fase acuta, poiché ostacola la proliferazione microbica. Meglio evitare e preferire l'essenza bagno con aggiunte alcune ( da 5 a 10 ) gocce di olio di  eucalipto se serve abbassare la temperatura corporea o olio pino.... L'olio di eucalipto può essere preso anche 2 gocce in un cucchiaino di miele per calmare la tosse Infine,due righe sui più efficaci tra gli antisettici naturali: gli oli essenziali: L’olio essenziale di Eucalipto è uno dei migliori febbrifughi, é antisettico, balsamico, antivirale (stimola le difese dell’organismo), può essere largamente usato in tutte le manifestazioni influenzali, nelle malattie da raffreddamento, nelle sinusiti. Un vero e proprio toccasana per l’intero organismo e per dare energia alla nostra mente. L’olio essenziale di Cannella ( serate d'inverno) è particolarmente indicato per prevenire e curare gli “acciacchi” da freddo (colpi d’aria, umidità, sbalzi di temperatura) e a risollevare il corpo e lo spirito dalle astenie post-influenzali. Un vero e proprio supporto quando ci sentiamo debilitati e nelle fasi in cui lo stato influenzale sembra non abbandonarci più. Ottimo stimolante ed energizzante La lavanda : antibatterico, antivirale, antimicotico, antinfiammatorio Menta Piperita: antibatterico, antimicotico, rigenerante, stimolante Pino : antibatterico,antimicotico, antinfiammatorio, antinfluenzale Timo antibatterico, antivirale, stimolamte.
 Consiglio l'uso degli oli in aromoterapia e in idroterapia, vanno adoperati per via interna solo con grande cautela e la supervisione di un esperto in materia. L'ingestione degli oli essenziali opportunamente diluiti in un veicolo grasso (come il comune olio di oliva), dopo i pasti e per tempi brevi non crea in genere problemi alle mucose di esofago e stomaco. e, per finire , la dieta ideale per prevenire e accompagnare la guarigione dei sintomi prevede: . molti liquidi, • pochi latticini (che in genere favoriscono la produzione catarrale), • e soprattutto, assunzione di qualcosa di ‘crudo, vivo e colorato’ prima di qualunque altro cibo, una pratica che determina significativi risultati (documentati soprattutto nei bambini) nella prevenzione delle malattie invernali. La naturopatia dunque, consiglia innanzitutto di eliminare per qualche giorno dalla dieta latte e latticini (formaggi, yogurt, burro, panna), che favoriscono la produzione di muco, oltre allo zucchero (e tutto ciò che lo contiene: dolci, bibite ecc.) e al caffé, che diminuiscono le difese dell'organismo. Via libera invece a frutta e verdura (soprattutto cruda) in abbondanza, che sono ricche di vitamine e minerali indispensabili per il buon funzionamento del sistema immunitario. Alcuni alimenti specifici hanno poi proprietà assai utili in queste circostanze, o perché immunostimolanti o perché antisettici, quando non addirittura perché aventi entrambe queste caratteristiche: aglio, arancia, cipolla e limone il cavolo. Quest'ultimo, tra l'altro, ha una validissima azione cicatrizzante e antinfiammatoria delle mucose dello stomaco. 
Il caki : frutto, pelle e picciolo sono il rimedio naturale che stimola le difese immunitarie ,da un punto di vista energetico il caco è il simbolo di un sole che entra nelle nostre ossa, le riempie di luce e ci fornisce il calore necessario per mettere K.O. i malanni invernali.

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